Presentazione
Data
18 Novembre 2022
Descrizione del progetto
Un viaggio tra i peccatori più “affamati” del capolavoro di Dante, chiamati figurativamente
a banchetto con il Sommo Poeta, partendo dalla lupa, interpretata, per la sua fame “senza
fine”, come allegoria dell’avarizia-cupidigia, la più grave delle tre disposizioni peccaminose
che impediscono a Dante la salita del colle; passando per Ciacco, il goloso per antonomasia,
dilaniato da Cerbero insieme agli altri “sozzi” dannati, sommersi da una disgustosa
fanghiglia da cui si leva un puzzo insopportabile e tormentati da un’incessante pioggia nera
e gelida; fino all’ardente Ulisse e alla sua sete di “canoscenza”, che lo porta a superare con
un “volo folle”, ma rovinoso, i limiti posti al sapere umano, raffigurati dalle Colonne d’Ercole.
Ma è il conte Ugolino il più misero dei commensali: collocato da Dante nell’Antenòra, tra i
traditori della patria e del partito, morde il capo del suo nemico, l’arcivescovo Ruggieri, con
l’atteggiamento simile a quello di un animale, ma tocca poi profondi livelli di sensibilità
umana nel racconto della tragedia della propria famiglia, allorquando – rinchiuso nella torre
della Muda con due figli e due nipoti – morì di fame, non prima, però, che il digiuno
prevalesse sul dolore per la morte dei suoi cari.
Il 18 novembre sarà lo stesso Dante, in qualità di direttore del convito, a consegnare il
menu di letture alla viva voce degli studenti delle classi II^ e III^ – sezioni A e B del plesso
di Ascea Marina dell’IC Parmenide, i quali – oltre a cimentarsi nella lettura di passi scelti
dai Canti I, VI, XVI, XXXII e XXXIII – presenteranno degli excursus sul cibo ai tempi di Dante
e sulla funzione sociale del cibo nella società moderna, affrontando anche il delicato
tema del porre fine alla fame nel mondo e raggiungere la sicurezza alimentare quale
obiettivo 2 dell’Agenda 2030.
Obiettivi
Accendere e rafforzare il piacere della lettura, aiutando a convertirla in un'abitudine quotidiana
Luogo
VIA ELEA
VIA ELEA
Responsabile
Partecipanti
Alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado - Ascea Marina:
Classi Seconde e Classi Terze
In collaborazione con
Ministero della Cultura
Fondazione Alario per Elea Velia e Biblioteca Alario